domenica 1 maggio 2016

I DD e il primo corso "Learn & Try"

"Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti."

E' alla resilienza che ho pensato, nel momento in cui, ho visto per la prima volta dopo i propri incidenti, tornare a guidare una moto i ragazzi che hanno preso parte al primo corso di guida "Learn & Try" organizzato dall'associazione DD Diversamente Disabili. 
Ormai, coloro che mi seguono su Facebook, sanno che è da circa un annetto che mi sono avvicinata a questa associazione, Emiliano, il presidente, lo conosco da molti più anni, ma tra i vari impegni non avevo mai avuto modo di seguirli costantemente, nel Giugno scorso poi, ho preso parte alla gara internazionale di Vallelunga, e da lì... non li ho più abbandonati. 
E' strano, per me, che non ho mai guidato neanche un motorino, ma in fondo il mondo delle moto è affascinante anche solo vederlo, ed è ancora più affascinante ed emozionate, guardarlo quando i piloti sono dei ragazzi disabili. 
Come vi dicevo, per me che non ho mai guidato un mezzo a due ruote, potrebbe essere difficoltoso, e certe volte lo ammetto che lo è, capire i tecnicismi e capire le emozioni che ti può regalare una cosa come spalancare il gas, ma gli occhi dei ragazzi che mercoledì 27 aprile, hanno rimesso il loro sedere su una moto e sono riusciti ad affrontare una pista, mi hanno fatto capire molto. 
15 uomini, 15 persone che hanno dovuto fare, a volte troppo in fretta, i conti con il proprio destino, 15 ragazzi che ho avuto la fortuna di accogliere e di conoscere ad apertura di giornata, tutti vogliosi di riprovare e probabilmente, tutti accomunati dalla paura di non farcela. 
Ma non è stato così, dopo un'interessante lezione in aula tenuta da Chiara Valentini, Emiliano Malagoli e Vinicio Bogani, i ragazzi in base alla disabilità, sono stati divisi in gruppi, seguiti da istruttori eccellenti come Nicola Dutto, Claudio Filipazzi, Matteo Arlati, Umberto Lisanti, Daniele Barbero e Fabio Tagliabue, e hanno iniziato a scaldare i motori nel paddock del Circuito Tazio Nuvolari a Pavia, poco dopo, alcuni di loro, erano già a provare l'emozione della pista. 
E così è proseguita la giornata, tra sorrisi, occhi lucidi e urli di felicità. 
Il timore di non farcela, svanito nel giro di poco, si è trasformato in soddisfazione per essere riusciti ad affrontare quelle curve che probabilmente, molti di loro dopo i propri incidenti, pensavano di non poter più affrontare. 
Io personalmente, sono tornata a casa fiera di loro, della loro caparbietà, della loro capacità, della loro voglia e della loro felicità, perché come dico sempre io, i limiti, sono solo mentali. 
Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno preso parte a questa splendida giornata e ci vediamo venerdì 6 maggio per il secondo appuntamento "Learn & Try" sempre al circuito Tazio Nuvolari e sempre in compagnia dei DD Diversamente Disabili.
Buon 1 Maggio a tutti. 

Alessandra 


Ph. Mattia Pozzoli